martedì 11 maggio 2010

Like a Shark


Zaha Hadid Burnham Pavilion// Gareth Pugh SS 09

domenica 9 maggio 2010

Blasfemhia

The Transformation of Enrique Miron as El Diablo shot by Paul Rowland// Study after Velasquez's Portrait of Pope Innocent X by Francis Bacon

mercoledì 5 maggio 2010

Party with Children




New Ratatat music off their upcoming album LP4

venerdì 30 aprile 2010

martedì 27 aprile 2010

MMM



sabato 24 aprile 2010

The XX - Islands (Video)













Directed by Saam Farahmand

venerdì 23 aprile 2010

martedì 20 aprile 2010

Salone del Mobile 2010: Martin Margiela





Ormai è palese, la Maison Martin Margiela ancora una volta si rivela uno dei laboratori più interessanti del design contemporaneo. Anche quest'anno infatti, il secondo, la griffe senza logo mette in mostra al Salone del Mobile tutta la propria esperienza nello stupire per mistero, tecnica ed eleganza.
E lo fà nel modo più spartano che esista, semplicemente componendo un divano dagli elementi scordinati e celandolo sotto un telo bianco; le ispirazioni pseudo-moresche e quell'apparente disarmonia che crea disorientamento fanno sì che il prodotto diventi subito must.

La filosofia sperimentalista della maison è la stessa che l'anno scorso aveva portato alla creazione di design attraverso oggetti di fortuna, ma stavolta si è scelto di lavorare sulle linee base di una collezione di divani semplici nella loro struttura elementare, eppure enigmatici nel loro assemblaggio.

La Maison ha collaborato per l'occasione con l'atelier Cerruti Baleri, che nello stesso spazio espositivo ha presentato la proprio poltrona-letto Drop.

Stone On Stone

Stone on Stone [CLIP] from Rob Carter on Vimeo.



Il videomaker Rob Carter trasforma l'assetto modernista del convento di Sainte Marie de la Tourette, inno al bèton di Le Corbusier, attraverso linguette di carta e adesivi applicati digitalmente, rivestendo l'intera struttura fino a ricreare un'inquietante e posticcia abbazia gotica in cui è impossibile riconoscere il progetto originario.

lunedì 19 aprile 2010

Salone del Mobile 2010: My Bauhaus is Better Than Yous



Impossibile stare qui a riassumere tutte le proposte del Salone del Mobile 2010, oggi in chiusura, ma è d'obbligo almeno segnalare qualche rivelazione davvero interessante dal mondo della progettazione d'interni.
Milano ha vissuto per sei giorni in un caos di idee e caffettiere, dove ogni gusto aveva la propria sedia e la propria abatjour. Dimenticate dell'esistenza dell'Ikea e provate a fare un giro tra le cianfrusaglie esposte nelle sedi di Rho e dintorni.

Ovviamente sono i giovani designers ad'attirare gran parte dell'attenzione culturale, con una lista di improponibili oggetti a metà strada tra il naturalismo, il minimal e l'avanguardia nordica, con l'aggiunta di vari infantilismi e l'applicazione di tecniche base del non-sense, ma tutto rigorosamente declinato secondo le regole del funzionalismo estremo.

Sembra retorico parlarne, ma come non lasciarsi incuriosire dai giovani talenti provenienti dall'università tedesca di Weimar, la patria del Bauhaus, il movimento progettista che ha rivoluzionato la definizione di "design".
My Bauhaus Is Better Than Yours è il presuntuoso nome che si è dato il collettivo provenietente da Weimar, ospitato per il Fuorisalone milanese dal Wok Store.
Johannes Hein, 45 Kilo, Laura Straber e Philippe Bohm sono tra i nomi più interessanti che hanno esposto all'interno dell'open space in cui si sono fusi moda, design e lifestyle.





domenica 18 aprile 2010