venerdì 27 febbraio 2009

Capricci Infantili

Comincia da ora la tediosa rassegna di sconnessi pensieri visivi.

Bagianate da un mondo di infantilismo cronico. A partire dall'idea degli architetti Tham e Videgard Hansson, che immaginano un residence composto da cubi di alluminio abitabili, sostenuti da alberi (e da capricci infantili repressi) e collegati da lunghi ponti in legno. Le pareti esterne sono ricoperte da superfici vetrate, rendendo il cubo assolutamente integrato nel contesto boschivo e tutti i materiali impiegati per gli interni sono di origine naturale.La visione adorabilmente puerile di uno spaccato del mondo adulto.







3 commenti: